Il feedback di Carmelina

L'esperienza vissuta durante le giornate del corso ha suscitato in me sensazioni diverse. Inizialmente mi sentivo "un pesce fuor d'acqua" perché non capivo qual era la mia funzione, non sapevo cosa fare e soprattutto qual era lo scopo del corso. Non nascondo di essermi anche pentita per aver dato la mia disponibilità.

Man mano però che gli incontri si succedevano mi sentivo sempre più a mio agjo. Forse ho realizzato che non dovevo fare niente di particolare, non dovevo escogitare nessuna strategia, ma dovevo semplicemente essere me stessa con i miei dubbi, le mie paure, le mie angosce e sono giunta a dar voce a quel "corpo buio" che domina dentro di me. Non è stato facile e se ci sono riuscita è stato perché sapevo di essere fra persone sensibili.

In seguito penso di aver capito anche il nesso che c'è con la professione di educatore. Se non si ha la consapevolezza delle proprie emozioni non si possono percepire quelle delle persone che entrano in relazione con noi…