All’inizio della mia attività professionale mi occupai di bambini con gravi disturbi mentali e trovai molto efficace lavorare fuori dallo studio, nel loro contesto relazionale, con il gruppo dei familiari conviventi e soprattutto a scuola con il gruppo classe: questi contesti relazionali, una volta sensibilizzati, prolungavano l’effetto terapeutico.

Proprio da queste prime esperienze è nato il mio trentennale impegno nelle scuole pubbliche. Ho lavorato per un numero notevole d’istituti scolastici, dalle materne alle superiori, su vari progetti che avevano come obiettivo comune quello di formare gli insegnanti nell’arte di far gruppo, al fine immediato di migliorare il clima della classe e con la lungimiranza di formare futuri cittadini capaci di ascolto attivo, di rispetto per la diversità e in grado di trasformare le conflittualità in occasioni per migliorare la qualità dello stare insieme.

Questi progetti comprendevano spesso il mio intervento diretto con le classi, per trasmettere, anche con l’esempio diretto, queste competenze agli insegnanti. Con i docenti ho utilizzato il lavoro di gruppo e la sensibilizzazione alla dinamica di gruppo, mentre con i gruppi classe ho sviluppato un metodo adeguato alle diverse età della scuola dell’obbligo, metodo applicabile facilmente anche dagli insegnanti sensibilizzati, chiamato "Tutti nessuno escluso" o anche “Crescita del gruppo classe”.

Per valutare i cambiamenti ho inoltre elaborato uno strumento sociometrico di misura chiamato psicosociogramma.

In tutti questi anni ho potuto toccare con mano quanto il gruppo-classe sia uno strumento potente che può essere letteralmente terapeutico, ma anche fonte d’intensa sofferenza, e persino di patologia, quando non funziona o è gestito male.

 

Interventi di formazione nelle scuole per insegnanti e genitori

1979-2014

Interventi con gli insegnanti di più di cento scuole di vario grado in Lombardia, Veneto, Sardegna, Abruzzo, Molise e Campania.

Di seguito un elenco sintetico delle varie tipologie d’intervento:

Lavoro con i docenti Gruppi di formazione e/o supervisione di tipo esperienziale per docenti, di vario tipo ma sempre volti a promuovere la comprensione della classe in termini di dinamiche di gruppo al fine di sviluppare le competenze per gestire la classe come gruppo e non come somma di rapporti individuali.

Sensibilizzazione alla dinamica di gruppo Dinamiche di gruppo intensive della durata di tre giorni in cui viene sperimentato in prima persona e con una certa intensità emotiva il processo di sviluppo del gruppo.

Interventi con un’intera istituzione scolastica Intervento di tipo sistemico, che prevede incontri di gruppo di volta in volta con gli alunni, i docenti, i consigli di classe, la dirigenza e talvolta anche il personale non docente al fine di trasformare radicalmente i rapporti e le dinamiche dell'istituzione che poi si riflettono sul benessere e sull'apprendimento dei bambini/ragazzi. In questi casi il committente è di solito il Comune.

Interventi con i gruppi classe Lavoro direttamente con la classe, alla presenza delle insegnanti, attraverso vari strumenti anche a seconda dell'età, generalmente finalizzati sia all'integrazione di bambini portatori di handicap e/o alla miglioramento del clima e del funzionamento di gruppo sia come momento formativo per gli insegnanti.

Incontri con i genitori Incontri a tema e incontri di formazione in gruppo sul ruolo genitore. Incontri col gruppo dei genitori di una classe in parallelo al lavoro che si sta svolgendo a scuola con i loro bambini e gli insegnanti della classe.

Elaborazione dello strumento dello Psicosociogramma Strumento che consente di fotografare con grande precisione la struttura e i ruoli di un gruppo classe ed è quindi di grande utilità per programmare l'intervento, lavorare con i docenti e verificare i cambiamenti avvenuti dopo l'intervento.

 Altri interventi per i bambini e/o ragazzi

 1998-2005         Sportello CIC in due scuole superiori di Milano

 1980-1985        Creazione e gestione di un doposcuola elementare sperimentale, con attività creative ed espressive svolte da gruppi di bambini di diverse età.

 1984-2003        Stage Estivi per bambini e ragazzi fino ai 14/15 anni della durata di 10 giorni con spettacolo teatrale finale aperto al pubblico. Con la finalità di creare nel gruppo di ragazzi un clima gioioso, una più profonda conoscenza interpersonale e un atteggiamento di rispetto reciproco.