La scuola come prima esperienza comunitaria

I bambini possono imparare in tenera età ad amare la comunità in cui vivono o a temerla, questo dipende in maniera rilevante dalle esperienze di gruppo fatte nel periodo scolastico, perché questi gruppi rappresentano l'allargamento della dimensione familiare a quella comunitaria.  

Percepire il proprio gruppo-classe come un tutto che non esclude nessuno e imparare a mettersi in relazione da persona a persona sono le condizioni di base per sentirsi appartenere alla micro comunità della classe.

Grazie a una politica scolastica lungimirante e ad insegnanti ispirati e capaci, i nostri figli potrebbero, col passare degli anni e col cambiare delle classi, fare più volte l'esperienza positiva di appartenere e di sentirsi parte di un tutto che li valorizza. Se questo succedesse, nel giro di qualche decina d'anni potremmo avere adulti veramente in grado di comunicare e di occuparsi con abnegazione del bene comune. La mia attività trentennale di formatore nella scuola va in questa direzione.

 

“I bambini sono il nostro futuro”  Dalai Lama